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Partenza 30 Maggio 2024
Fine 11 Luglio 2024
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Matura 14 CFP per iscritti ODCEC
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1a Edizione
Fiscalità della crisi con Giulio Andreani

La “variabile fiscale” riveste spesso un ruolo decisivo nella soluzione delle crisi d’impresa, in considerazione del peso che i debiti tributari assumono in tali situazioni. Lo strumento che ricopre un ruolo fondamentale nella ristrutturazione di tali debiti è quello della cosiddetta transazione fiscale, che è infatti l’istituto attraverso il quale l’impresa che si trova in una situazione di crisi può ottenere la falcidia e la dilazione di pagamento dei suoi debiti tributari, relativi a imposte, sanzioni e interessi; analoga funzione assolve la transazione previdenziale con riguardo ai debiti contributivi.

La disciplina tributaria della crisi d’impresa non ha peraltro a oggetto solo la transazione fiscale, essendo assai rilevanti anche il regime delle sopravvenienze attive da esdebitazione, spesso conseguite in presenza di perdite e nell’ambito del regime di consolidato fiscale, il trattamento delle plusvalenze realizzate nelle diverse procedure concorsuali, il regime della conversione dei debiti in capitale e in strumenti finanziari partecipativi, quello del credito di rivalsa dell’IVA e delle note di variazione IVA conseguenti al mancato realizzo dei loro crediti da parte dei creditori delle imprese in crisi, il regime delle altre imposte indirette.

Detta disciplina, unitamente a quella relativa alla determinazione del reddito e dell’Iva nelle procedure concorsuali e negli altri strumenti di regolazione della crisi, è oggetto di un’ampia revisione per effetto della Legge Delega per l’attuazione della Riforma Tributaria e del relativo decreto delegato.

Confronto con uno dei massimi Esperti della materia, componente del ComitatoTecnico per la Riforma Tributaria

Trattazione di numerosi casi pratici

Corso valido ai fini dell'aggiornamento biennale dei Gestori della Crisi

Struttura del Corso

Orario 10.00 - 12.00

Durata: 7 Incontri (14 ore)

Modalità di erogazione: Live Streaming

Strumenti didattici

Dispense di approfondimento contenenti:

  • slides predisposte dal Comitato Scientifico Area Fisco e Lavoro

  • contenuti normativi, di prassi e giurisprudenziali forniti da Top 24 Fisco

  • contenuti integrativi (formulari, carte di lavoro, …)

Didattica
Programma
I Incontro - 30 maggio 2024 (Orario 10.00 - 12.00)

Principi generali

  • Il principio di indisponibilità del credito tributario e il suo superamento mediante la transazione fiscale

  • La transazione dei ruoli disciplinata dall’art. 3, comma 3, del D.L. n. 138/2002

  • Le finalità e la natura giuridica della transazione fiscale

  • La discrezionalità amministrativa consentita nel procedimento oggetto della proposta di transazione fiscale

  • Il presupposto soggettivo: i soggetti che possono avvalersene

  • Il presupposto oggettivo: lo stato di crisi o d’insolvenza

  • L’oggetto della transazione fiscale: i tributi rientranti nel campo di applicazione dell’istituto e quelli esclusi

Il trattamento dei debiti tributari negli istituti diversi dall’ADR e dal concordato preventivo

  • Il trattamento dei debiti tributari nella composizione negoziata

  • Il trattamento dei debiti tributari nel concordato semplificato liquidatorio

  • Il trattamento dei debiti tributari nel piano attestato

  • Il trattamento dei debiti tributari nel PRO

  • Il trattamento dei debiti tributari nel concordato attuato nella liquidazione giudiziale

  • Il trattamento dei debiti tributari nel concordato minore

  • Il trattamento dei debiti tributari nella ristrutturazione dei debiti del consumatore

II Incontro - 06 giugno 2024 (Orario 10.00 - 12.00)

Il procedimento

Il divieto di trattamento deteriore dei crediti tributari nell’ADR in vigenza della legge fallimentare

  • Il divieto di trattamento deteriore dei crediti tributari nell’ADR dopo l’entrata in vigore del Codice della crisi

  • Il soddisfacimento minimo

L’omologazione forzosa della proposta di transazione fiscale

  • La situazione di esercizio del cram down

  • I presupposti sostanziali del cram down

  • Il carattere determinante dell’adesione

  • La convenienza della proposta

  • Il caso dell’Amministrazione finanziaria unico creditore

  • L’individuazione del dies a quo rilevante ai fini della presentazione domanda di omologazione forzosa

La sorte delle liti fiscali pendenti

  • L’orientamento dell’Agenzia delle Entrate

  • Osservazioni critiche

  • Il coordinamento con gli istituti deflativi del contenzioso

La modifica della proposta e gli effetti temporali da essa discendenti

Il rilievo del “principio di legalità” ai fini della omologazione forzosa della transazione fiscale

La rinegoziazione della transazione fiscale in corso di esecuzione e le modifiche al piano

Data di efficacia del decreto di omologazione dell’accordo ed effetti del decreto di diniego

III Incontro - 13 giugno 2024 (Orario 10.00 - 12.00)

La norma anti-abuso introdotta con la Legge 13 agosto 2023, n. 103

  • La ratio della norma

  • Le limitazioni introdotte

  • I riflessi della norma sul diniego alla transazione fiscale dovuto a fattori diversi dalla convenienza della proposta

  • I riflessi della norma sulla percentuale di soddisfacimento e sulla durata della dilazione di pagamento

  • L’avviso della omologazione ai creditori pubblici e il dies a quo di 90 giorni

  • La data di efficacia della norma

Il trattamento dei debiti contributivi nell’ambito della crisi

L’evoluzione normativa

Il Decreto interministeriale 4 agosto 2009

  • Le soglie minime di soddisfacimento dei crediti contributivi

  • Gli obblighi di natura procedimentale

  • Il trattamento dei crediti contributivi nel concordato preventivo non assistito da transazione previdenziale

  • I profili di illegittimità del Decreto 4 agosto 2009 3. Il trattamento dei crediti contributivi dopo l’abrogazione del decreto interministeriale 4 agosto 2009

IV Incontro - 20 giugno 2024 (Orario 10.00 - 12.00)

Il trattamento dei crediti tributari nel concordato preventivo

Il procedimento

Le regole di distribuzione dell’attivo ai creditori

  • Natura e utilizzo dei flussi di cassa nel concordato preventivo con continuità

  • La disciplina in vigenza della legge fallimentare

Il divieto di trattamento deteriore dei crediti tributari privilegiati e chirografari

  • Il coordinamento fra il disposto dell’art. 84, comma 6, e dell’art. 112, comma 2, lett. b) con quello dell’art. 88, comma 1, ultimo periodo, del Codice

I creditori “strategici”

La certificazione dei crediti erariali: contenuto e riferimenti temporali

Il trattamento dei debiti relativi a tributi doganali

L’operatività della compensazione ai fini dell’adempimento degli obblighi discendenti dalla transazione fiscale

Il coordinamento con gli istituti deflativi del contenzioso

La durata del piano di risanamento e la dilazione del pagamento dei debiti tributari

La moratoria di pagamento nel concordato in continuità: limiti e diritto di voto

  • La disciplina in vigenza della legge fallimentare

  • La disciplina dopo l’entrata in vigore del CCII

Gli effetti della transazione fiscale sul potere di accertamento dell’Agenzia delle Entrate

Il trattamento dei crediti tributari in contenzioso e la sorte delle liti fiscali pendenti

I criteri di valutazione della proposta

  • L’attestazione del professionista indipendente

  • I vincoli alla valutazione discrezionale della proposta da parte dell’Agenzia delle Entrate

Il cram down fiscale nel concocrdato liquidatorio e nel concordato in continuità

  • La disciplina in vigenza della legge fallimentare

  • La disciplina dopo l’entrata in vigore del CCII

  • Il rapporto fra l’art. 88 e l’art. 112, comma 2, lett. d) del Codice

  • Gli effetti della transazione fiscale sull’aggiudicazione di pubblici appalti

V Incontro - 27 giugno 2024 (Orario 10.00 - 12.00)

1. Il regime tributario delle sopravvenienze da esdebitazione

Origine e ratio della detassazione

L’assetto normativo post D.L. n. 83/2012

L’assetto normativo post D.Lgs. n. 147/2015

  • I diversi regimi fiscali e i presupposti per la detassazione

  • La nozione di sopravvenienza attiva da esdebitamento

Il meccanismo di determinazione della detassazione nelle procedure di risanamento

  • La nozione di perdita di periodo

  • Presenza di perdite fiscali pregresse utilizzabili in misura limitata

  • Eccedenze di interessi passivi

  • Contemporanea presenza di più posizioni soggettive da riportare

  • Trattamento dei costi di transazione

La disciplina agli effetti dell’IRAP

  • La disciplina ante D.Lgs. n. 139/2015

  • La disciplina post D.Lgs. n. 139/2015

La detassazione della “nuova finanza”

Gli effetti tributari dell’attuazlizzazione del valore contabile dei debiti derivante dalla ristrutturazione

2. Il trattamento tributario delle rinunce dei soci e della conversione dei crediti in SFP o in partecipazioni

L’assetto normativo ante D.Lgs. n. 147/2015

L’assetto normativo post D.Lgs. n. 147/2015

  • Il trattamento contabile

  • Il valore fiscale del credito oggetto di rinuncia

  • La questione dell’incasso giuridico

La conversione del credito in capitale

  • Trattamento contabile

  • Trattamento fiscale “ordinario” della conversione del credito

Trattamento fiscale della conversione del credito nell’ambito della crisi d’impresa

  • Il coordinamento normativo

  • L’assenza di profili abusivi/elusivi per il creditore nel ricorso, da parte della società debitrice, a uno strumento di soluzione negoziale della crisi

VI Incontro - 04 luglio 2024 (Orario 10.00 - 12.00)

1. Il regime delle plusvalenze negli istituti di soluzione della crisi

Il trattamento delle plusvalenze e minusvalenze da realizzo

L’irrilevanza fiscale delle plusvalenze e delle minusvalenze derivanti dalla cessione dei beni ai creditori ex art. 86, comma 5, del TUIR e le innovazioni previste dal decreto delegato di attuazione della Riforma relativamente a tutti gli istuti liquidatori

Il trattamento delle plusvalenze e delle minusvalenze negli istituti che prevedono la continuità aziendale

La disciplina delle plusvalenze agli effetti dell’IRAP

2. Le questioni rilevanti ai fini dell’iva e delle altre imposte indirette

Il mancato incasso del prezzo da parte del cedente o prestatore

  • Le procedure aperte ante 26 maggio 2021

  • Le procedure aperte dal 26 maggio 2021

La rettifica della detrazione IVA in capo al cessionario o committente

Il trattamento del credito di rivalsa IVA nel concordato preventivo

  • Le due tesi contrapposte ante D. Lgs. n. 169/2007

  • La disciplina applicabile dopo il D. Lgs. n. 169/2007

Il privilegio conferito al credito di rivalsa IVA dei professionisti

  • Privilegio e questioni di diritto intertemporale

  • Le precedenti norme di diritto transitorio

  • La tesi della irretroattività

  • Le pronunce della Corte costituzionale

Il rimborso al cessionario del credito ceduto dall’impresa sottoposta a procedura concorsuale, a seguito di accertamenti successivi alla cessione

L’utilizzabilità dei crediti acquistati o accollati ai fini dell’estinzione dei crediti erariali mediante compensazione

Le imposte indirette applicabili all’accordo di ristrutturazione dei debiti

Le imposte indirette applicabili alla sentenza di omologazione del concordato preventivo e nella liquidazione giudiziale con assuntore

La costituzione di ipoteca a garanzia del debito tributario in esecuzione della transazione fiscale

L’applicazione del regime delle società di comodo alle società che fanno ricorso a un istituto di regolazione della crisi

VII Incontro - 11 luglio 2024 (Orario 10.00 - 12.00)

I regimi di determinazione del reddito, dell’Iva, dell’Irap e dell’Ici negli istituti disciplinati dal Codice della crisi, i relativi obblighi dichiarativi e le norme speciali

La determinazione del reddito negli istituti liquidatori e i relativi obblighi dichiarativi: il periodo d’imposta precedente, il segmento pre-concorsuale infrannuale e il maxi-periodo concorsuale seguente

  • Le società di capitali

  • Le società di capitali trasparenti

  • Le società di persone

  • Le imprese individuali

  • I soggetti “non fallibili”

La determinazione del reddito negli istituti di risanamento e i relativi obblighi dichiarativi: il periodo d’imposta precedente, il segmento pre-concorsuale infrannuale (a seconda delle procedure) e i successivi periodi successivi

  • Le società di capitali

  • Le società di capitali trasparenti

  • Le società di persone

  • Le imprese individuali

  • I soggetti “non fallibili”

Gli obblighi dichiarativi dei sostituti d’imposta

Gli adempimenti e gli obblighi dichiarativi relativi all’iva

Il regime dell’ici negli istituti di soluzione delle crisi

Le responsabilità tributarie del cessionario di azienda negli istituti di soluzione delle crisi

La cessione e l’utilizzo dei crediti d’imposta nell’ambito della crisi d’impresa

Notifica e impugnazione degli atti impositivi nell’ambito della crisi

Il trasferimento delle posizioni soggetive nel concordato preventivo e nel concordato attuato nella liquidazione giudiziale con assuntore

Le disposizioni tributarie relative all’amministrazione straordinaria

Docenti
Referente nazionale PwC TLS Tax Crisis & Restructuring, Componente del Comitato Tecnico per la Riforma Tributaria.
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Referente nazionale PwC TLS Tax Crisis & Restructuring, Componente del Comitato Tecnico per la Riforma Tributaria.
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